Come Scegliere il Cellulare

Non è una novità dire che i cellulari vengono ormai usati da una buona parte del pianeta, un business che porta moltissimi soldi alle aziende produttrici. Esistono molte pubblicità, di qualsiasi genere, studiate per invogliare gli interessati a comprare un determinato cellulare. Esse, però, oltre a descrivere in grossa sintesi le caratteristiche del prodotto, non spiegano all’eventuale cliente perché comprare quel cellulare.

Di cellulari ne esistono anche fin troppi, la tecnologia fa costanti passi avanti per le migliorie, ma non tutti hanno gli stessi gusti, le stesse pretese, gli stessi bisogni, gli stessi soldi. Per questo ho deciso di chiedere ad un esperto di stilarmi alcuni punti su cui basarsi durante la scelta di un cellulare giusto. Da questi consigli ho fatto i miei migliori acquisti riguardo un cellulare, ma procediamo ad elencare la lista.

Batteria: si misura in milliampere e di solito è una caratteristica che passa inosservata, ma è la prima cosa di cui ci lamentiamo quando inizia a scemare l’entusiasmo per il nuovo acquisto. Una batteria decente si aggira intorno ai 1000mA, e dura dai 5 ai 7 giorni a pieno regime. Naturalmente più è potente più il prezzo sale;

Design: è la cosa che salta di più all’occhio del tizio seduto accanto a te sull’autobus, ma diffidate delle marche che puntano tutto sul design del telefono: un Soap dalle linee essenziali rimane comunque un Soap.

Prezzo: c’è chi può permettersi di fregarsene, ma non la maggior parte della gente, che dovrebbe cominciare a valutare bene l’acquisto di un telefono che costi più di 300 euro. Non è un genere di acquisto di cui ci si pente difficilmente.

Connettività: valutate sempre la possibilità di connettervi al web (3G o pre-4G) o la possibilità di inviare e ricevere files (Bluetooth), sempre se si tratta di una caratteristica interessante in relazione alle vostre esigenze.

Schermo: se avete intenzione di navigare sul vostro cellulare o comunque passare molto tempo a scattare foto e fare video 50 euro in più sono un sacrificio più che giustificato per passare da un 256mila colori a un 16 milioni.

Marchio: se non siete esperti del mondo dei cellulari ma ci tenete a conformarvi alle mode limitatevi alle classiche Nokia, Samsung, Ericsson, Apple e pochi altri.

Touch screen: non è in fondo una rivelazione divina, anzi col freddo spesso si blocca o rallenta e obbliga a pulire lo schermo molte volte, esponendolo al rischio di graffi e abrasioni. Se non potete proprio farne a meno ormai la scelta di cellulari esclusivamente touch è vastissima.

Molti punti possono e devono essere presi come consigli da adattare ai propri gusti e ad alle proprie possibilità. L’idea è quella di comprare un cellulare utile con il quale è possibile sfruttare tutte le caratteristiche al meglio.