Categoria: Casa

Stamattina, preparando la colazione, mi sono resa conto che avevo gli avanzi della pasta che avevo cucinato la sera prima. Mi succede a volte, quando magari ho cucinato più pasta del previsto o quando uno dei miei ospiti ha un imprevisto. E’ così che il giorno dopo decido di riutilizzarla proponendola in una variante gustosa e un po’…diversa: il timballo di maccheroni.

Ingredienti
maccheroni, 250 gr

ragù di carne, 150gr

besciamella, 100ml

mozzarella, 1

parmigiano grattuggiato

pasta sfoglia

basilico

burro

Preparazione
Nel caso in cui aveste già pronta la pasta, preparate i maccheroni condendoli con ragù, besciamella e una spolverata di parmigiano grattuggiato. Prendete ora la mozzarella, tagliatela a cubetti e mettetene metà nella stessa pentola dove c’è la pasta. Ricoprite ora una casseruola prima con la carta forno e poi con la pasta sfoglia. Bucherellate con un forchetta sia il fondo che i lati, in modo tale da evitare la formazione di bolle. Riponete ora il tutto all’interno del forno che avrete preriscaldato a 180 gradi. Quando vedete che la pasta sfoglia inizia ad indorarsi, tiratela fuori, versate all’interno i maccheroni ricoprendoli con un po’ di sugo e il resto della mozzarella. Chiudete ora la vostra pentola con un altro pezzo di pasta sfoglia, come vedete nella foto. Riponete ora nel forno e fate cuocere quando vedete che la pasta sfoglia è cotta. Mantenete a riposare il timballo per 10/15 minuti, in modo tale che il timballo abbia il tempo di prendere tutto il tuo sapore.

Il tocco in più? Quando dovete chiudere la teglia con un “coperchio” di pasta sfoglia, vi accorgerete che ne avanzerete un po’ da parte. Arrotolateli in piccoli serpentelli e utilizzateli come decorazione. Il successo è assicurato.

La ricetta di oggi è una delle maggiormente apprezzate dai francesi, che potrete infatti trovare in ogni ristorantino di Parigi: la zuppa di cipolle. Risulta essere un piatto prevalentemente invernale, molto semplice da eseguire e dal sapore intenso, la zuppa di cipolle. Assaporatela ben calda durante le serate dove il freddo e la nebbia la fanno da padroni.

Ingredienti:

cipolle, 250gr

burro, 40gr

farina

brodo, 1 litro

sale, pepe

Tempo di preparazione: 30 minuti

Preparazione:

Iniziate la preparazione della vostra zuppa, cominciando a stufare le cipolle con il burro. Fatele imbiondire per circa 30 minuti, tenendo coperto il tegame e mantenendo un fuoco di cottura medio.

A questo punto condite con sale e pepe; aggiungete poi il brodo e una manciata di farina, per renderlo un po’ più consistente e cremoso. Ricordate, è una zuppa, non una minestra. Lasciate quindi cuocere per circa 15 minuti.
Il tocco in più? Versate in ciotole di terracotta, assieme a crostini di pane e una spolverata di grana grattuggiato. Poi abbassate pure le luci e godetevi questo momento di coccola per il palato, dove il sapore fa vibrare le vostre papille gustative in un turbinio di sensazioni di gusto.

La proposta del giorno sono le arance candite.

Ingredienti
arance, 2 grandi
zucchero
acqua

Preparazione
Prendete le arance, sbucciatele e tagliate le bucce a piacimento. Una volta completata l’operazione, mettetele su un pentolino e ricopritele di acqua. Quando l’acqua raggiunge l’ebollizione togliete le scorze scolandole dall’acqua, rimettetele nuovamente nel pentolino e copritele di acqua. Continuate a cuocere finché le bucce iniziano ad ammorbidirsi.

Pesate ora le scorse e usate la stessa quantità di zucchero e di acqua per lo sciroppo in cui verranno a cuocersi. Mettete ora in un pentolino le bucce, lo zucchero e l’acqua e fate cuocere a fuoco basso, finché il liquido non sarà assorbito del tutto.

Mettete ora le scorze d’arancia sopra ad una gratella, in modo tale che si asciughino. Quando le scorze saranno tiepide, cospargetele di zucchero.

Il radicchio è un’ottima verdura da utilizzare in cucina: dalle semplici insalate ai primi più sofisticati, riesce ad essere sempre un valido ingrediente in grado di dare quel tocco di gusto in più ai vostri piatti.

Il radicchio rosso IGP di Treviso, è l’ideale per accompagnare le vostre ricette, infatti, perché ha una consistenza croccante e un sapore amarognolo che ben si accompagna alla ricetta che vi voglio proporre oggi: gnocchetti con crema al radicchio e salmone.

Ingredienti
gnocchetti di patate, 250gr

radicchio, 1 cespo piccolo

porro, 1

salmone affumicato, 100gr

burro, 1 noce

panna da cucina, 100ml

olio, sale, pepe

Preparazione
Per quanto riguarda i gnocchetti, è possibile comprarli o prepararli in casa, anche utilizzando uno strumento come queste macchine per gnocchi.

Iniziate la preparazione del nostro primo tagliando finemente la cipolla e facendola soffriggere con un paio di cucchiai di olio su una padella capiente.
Mentre attendete che la cipolla inizi ad indorarsi, iniziate a tagliare a listarelle sottili il cespo di radicchio. Aggiungetelo poi al soffritto e versate dentro la padella un bicchiere di acqua, che serve a cucinare meglio il radicchio. Con la cottura, vi accorgerete che il radicchio perde il suo volume per appassire. Mentre si cucina, aggiungete mezzo dado vegetale, cosicché il vostro sugo diventi ancora più saporito. Una volta che il radicchio si è appassito, versate tutto il contenuto della pentola all’interno di un mixer, aggiungete la panna, sale e pepe.
Preparate intanto in un’altra padella il salmone, facendolo ammorbidire con una noce di burro tagliata a cubetti. Una volta pronto, aggiungete la crema al radicchio che avete precedentemente preparato e mescolate finché non create una salsa omogenea. Aggiungete infine i gnocchetti già cotti e spadellate insieme il tutto per un paio di minuti circa in modo tale che la pasta prenda il sapore del sughetto.

Il tocco di classe? Utilizzate delle grandi foglie di radicchio rosso come letto sopra cui versare i vostri gnocchetti cremosi. Accompagnate il piatto con un buon bicchiere di vino bianco et voilà! Il gioco è fatto!

Il risotto alla milanese è una ricetta che compare nei libri già nel 1800 e che da tempo è entrato a far parte della tradizione della cucina del nord Italia. Questo piatto, oltre ad essere semplice da fare, riesce sempre a mettere allegria grazie al suo colore giallo conferitogli dallo zafferano e da quel colore di vivacità in più alle tavole imbandite durante le festività invernali.

Ingredienti
riso carnaroli, 350gr

zafferano in polvere, 2 bustine

brodo, 1 litro

burro, 100gr

vino bianco, 1 bicchiere

Grana Padano grattuggiato

cipolla 1

sale, pepe

Tempo di preparazione: 25 minuti

Preparazione
Iniziamo la preparazione di questo piatto delizioso con il tritare la cipolla finemente e facendola rosolare in una padella con il burro, facendo molta attenzione che non diventi scura. A questo punto aggiungete il riso e aspettare che assorba il burro, continuando a mescolare con il mestolo per evitare che si attacchi.

Risulta essere arrivato dunque il momento di aggiungere il bicchiere di vino e successivamente due mestoli di brodo.

Quando vedete che il brodo si è asciugato, aggiungete altri due mestoli di brodo e continuate questa procedura, finché non lo finirete tutto. Quando siete raggiunti a metà della cottura del riso, sciogliete lo zafferano in una ciotola di brodo caldo e versate poi il tutto nella pentola dove state cucinando il riso.

Alla fine della cottura aggiungete una bella spolverata di parmigiano grattugiato.

Il tocco di classe? Decorate il piatto con dei pistilli di zafferano: l’accostamento tra il giallo del risotto e il rosso dello zafferanno renderanno ancora più raffinata la presentazione.

La proposta di oggi cade nella fonduta di cioccolato da assaporare con la frutta: il modo più dolce di assaporare la frutta, anche per le persone che non la amano particolarmente.

Ingredienti
cioccolato fondente, una barretta
frutta

Preparazione
Prendete la cioccolata e tagliatela a quadretti. Riponete i cubetti di cioccolato in un pentolino e scaldateli a bagnomaria, finché non si saranno sciolti del tutto. Se la crema è troppo densa, allungatela un po’ con il latte.

Ora è il momento della frutta, quella che preferite: fragole, arance, banane, kiwi, ananas, ognuna di queste andrà benissimo. Tagliatela a pezzi abbastanza grandi e mettetela in un piattino a parte.

E adesso godetevi questa sfiziosità: con delle forchettine o degli stuzzicadenti grandi prendete ogni pezzo di frutta e immergetelo all’interno della ciotola dove avrete messo la cioccolata fusa.

Preparo questa ricetta quando non ho proprio tempo, nei giorni in cui rientro tardi da lavoro e la famiglia affamata esige il pranzo. Pochi ingredienti, cottura veloce, ottimo profumo e soprattuto riuscita assicurata per la semplicità con cui viene eseguito il tutto.

Occorrente
450 gr di penne, una cipolla bianca media, tre scatolette di tonno, passata di pomodoro, sale, olio extravergine d’oliva, pecorino

In una padella antiaderente fai rosolare la cipolla tritata finemente con un filo di olio d’oliva. Soffriggi per un minuto fino a quando la cipolla si colora girandola con un cucchiaio di legno. Aggiungi la passata di pomodoro, un bicchiere di acqua e un cucchiaino di sale raso, aggiungi un filo d’olio.

Apri le scatolette di tonno e privale dell’olio. Metti il tonno in un piatto piano e schiaccialo con la forchetta per fare dei pezzetti non troppo grossi. Aggiungi alla passata di pomodoro, mescola con il cucchiaio di legno e fai cuocere a fuoco lento per 15 minuti. Stai attenta che non si asciughi troppo.

Fai cuocere la pasta nell’acqua salata, scolare al dente. Versa nuovamente la pasta nella pentola di cottura unisci la salsa tonno e cipolla e mescola bene, accendi il fuoco al minimo e mescola per un minuto. Aggiungi un cucchiaino di pecorino (o parmigiano se lo preferisci) e mescola ancora. Servi caldo.

L’insalata di melanzane può essere un antipasto o un contorno buonissimo, servita semplice o con cipolla, o maionese, dipende da come preferisci tu. Anche se va preparata con un po’ di attenzione, vedrai che alla fine la troverai molto gustosa e rinfrescante, specialmente in estate. Ora se vuoi, leggi la guida e sarai pronto a prepararla.

Occorrente
1 kg di melanzane
Olio, sale
Cipolla, maionese

La cosa principale è quella di comprare le melanzane e ti consiglio di comprare quelle molto nere e con la buccia che luccica maggiormente. Inizia a prepararle: prima cosa, le devi cuocere su uno piano di cottura del fornello o sulla piastra. Una volta cotte, le metti subito in acqua, poi le prendi una dopo l’altra e togli la buccia. Se le prepari in estate e non hai molta voglia di rimanere davanti al fornello acceso, puoi comprare quelle surgelate.

Una volta pulite dalla buccia, le metti a raffreddare su un piano di legno che va’ inclinato, in modo che le melanzane possano sgocciolare ed eliminare tutta l’acqua. Una volta sgocciolate e sempre usando il pianale di legno o un tagliere, inizi a tagliarle, o meglio tritarle a pezzetti piccoli usando un coltello di legno. Attenzione a non usare il solito coltello in metallo in quanto rischi di farle annerire e renderle un po’ tossiche. Tagliale una dopo l’altra, per evitare che rimangano dei pezzi grossi. Infine le metti in una ciotola o in una zuppiera.

Una volta messe nella zuppiera, le devi mescolare bene, aggiungendo pian piano l’olio e il sale. Ti consiglio di usare l’olio normale, o di girasole perché se usi olio d’oliva le melanzane non avranno più lo stesso sapore. Se vuoi, puoi aggiungerci una cipolla tagliata a pezzi, oppure le puoi mescolare con la maionese. Dopo, le metti in frigorifero, e il giorno seguente saranno pronte e fresche da gustare.

Le penne al gorgonzola è una ricetta facilissima e veloce da preparare, ma allo stesso tempo sicuramente gustosissima e non banale. Le dosi che ti fornisco sono per 4 persone. Il tempo che impiegherai a preparare questo piatto è di venti minuti circa.

Occorrente
380 gr di penne
300 gr di gorgonzola cremoso
Burro
Sale

Come prima cosa, se vuoi proporre questa ricetta in occasione di una cena con amici, assicurati che il gorgonzola piaccia: si tratta infatti di un formaggio particolare, che può essere molto amato ma che può anche non essere assolutamente gradito a causa delle muffe che costituiscono le sue caratteristiche venature scure.

Riempi una pentola di acqua e portala ad ebollizione. Aggiungi un pugnetto di sale grosso e immergivi le penne. Lascia cuocere per il tempo indicato sulla confezione della pasta. Nel frattempo, in una padella a parte, sciogli il burro e aggiungi il gorgonzola che avrai provveduto a tagliare a piccoli pezzi.

Lascia cuocere a fuoco basso per 2/3 minuti circa, poi scola la pasta e versala nella padella. Mescola bene per amalgamare il sugo con le penne. A questo scopo, puoi aggiungere un mestolino di acqua di cottura della pasta. Aggiungi una spolverata di parmigiano, metti nei piatti e servi le penne ben calde.

Non c’è nulla di più bello che rientrare a casa dopo una lunga giornata a lavoro e trovare ad accoglierti una camera in ordine e un letto morbido e ben fatto. Farlo non costa troppa fatica. Ecco in questa guida alcuni facili consigli per un letto impeccabile!

Le lenzuola andrebbero cambiate ogni 15 giorni in inverno e ogni 7 in estate, quando le notti calde portano a sudare di più, mentre il letto va rifatto tutte le mattine, possibilmente dopo averlo lasciato scoperto per qualche minuto (il tempo di fare colazione, per esempio) e aver aperto le finestre per arieggiare la stanza.

Puoi scegliere tra due tipi di “set” da letto: quello giovane veloce e quello classico tradizionale. Giovane veloce, set lenzuola composto da lenzuolo di sotto con gli angoli, sacco copri piumino, federe Classico tradizionale, lenzuolo di sotto (con o senza angoli), lenzuolo di sopra, federe, coperta e copriletto. Il letto si fa con poche mosse. Se poi riesci a farti aiutare, terminerai molto prima, evitando di andare avanti e indietro da un lato all’altro del letto. Vediamo cosa fare utilizzando le informazioni presenti in questa guida su come rifare il letto presente sul blog Casalingaperfetta.com.

Set giovane, dopo aver rivestite il materasso con il coprimaterasso, tendi bene il lenzuolo di sotto, quindi infila il piumino nel copripiumino e i cuscini nelle federe. Infine sistema i cuscini e stendi il piumino sul letto. Tempi: circa 10 minuti per fare il letto al cambio lenzuola e 2 minuti per rifarlo ogni mattina.

Set tradizionale, rivesti il materasso, quindi tendi il lenzuolo di sotto. Se si tratta di un lenzuolo tradizionale stai bene attento a tirarlo nella stessa misura da ogni lato e in ogni angolo. Stendi il lenzuolo di sopra in modo che cada nella stessa misura da entrambi i lati (la caduta laterale normalmente è di 30 centimetri per lato). Cerca di avere almeno 30 centimetri sul fondo, per poter infilare bene il lenzuolo sotto il materasso, in modo che non si sfili al primo movimento. Sistema la coperta e infilala bene sotto il materasso ai piedi del letto. Stendi quindi il copriletto e piegalo all’altezza dei cuscini, lungo il filo della coperta. Ripiegaci sopra la risvolta del lenzuolo e sistema i cuscini nelle federe, poi ripiega la risvolta del lenzuolo e del copriletto sopra ai cuscini. Tempi: 15 minuti per fare il letto al cambio delle lenzuola e 7 per rifarlo ogni mattina.